“Opportunità di digitalizzazione delle imprese” – di Valentina Manfredi

“Opportunità di digitalizzazione delle imprese”
di Valentina Manfredi, Country Manager Google LCS Italy.

Il digitale è uno dei temi più attuali degli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia scoppiata lo scorso anno.

Le aziende del settore hanno avuto un ruolo di assoluta leadership sia dal punto di vista commerciale (pensiamo all’e-commerce) che culturale (nuovi metodi di insegnamento, di incontro/socialità, di fruizione di servizi pubblici).

Ampie fasce di persone che, purtroppo, non hanno un livello di cultura digitale sufficiente, e sicuramente inferiore alla media EU, stanno dimostrando un forte interesse verso il digitale.

L’esponenziale velocità dell’introduzione di nuove tecnologie fa nascere, anche all’interno di business storicamente consolidati, la necessità di una ridefinizione di processi e comportamenti modificando e adattando ciò che per anni si è rivelato funzionale al raggiungimento dei risultati.

D’altra parte, in un contesto così fluido e volatile, anche il contributo dei singoli è molto più rilevante rispetto al passato. Siamo tutti chiamati a entrare in gioco e a ripensare il nostro ruolo attuale.

Lavorare sui temi del digitale è quindi un “dovere” per tutti noi. Per il World Economic Forum, l’Active Learning è la seconda Top Skill. Il 50% delle persone che lavorano avranno bisogno di un aggiornamento professionale entro i prossimi 4 anni. Dobbiamo far evolvere la nostra capacità di imparare.

Le opportunità di una crescente digitalizzazione delle imprese sono numerose.

Penso, in primis, alla quantità di informazioni a disposizione dei capi azienda.

Il digital è un mondo fondato su dati e informazioni che permettono al management una visione estremamente accurata delle variabili di business, di prendere decisioni informate e di valutarne al meglio possibile le ricadute.

In tema di organizzazione generale appare ormai evidente, grazie allo smartworking, il passaggio da una dimensione di controllo ed esecuzione a una di comprensione degli obiettivi, responsabilizzazione dei collaboratori e focalizzazione sul risultato, con nuovi meccanismi di misurazione della performance.

Guardando al mondo HR e in particolare al recruiting, è evidente come il digitale offra la possibilità di attingere a risorse di talento che potrebbero risiedere in posti ben diversi da quelli in cui sono ubicate le sedi aziendali, aprendo così in maniera significativa i confini del mercato del lavoro.

Nell’area commerciale, e qui penso a Sales & Marketing, vedo un’imperdibile opportunità, per le piccole e medie imprese, di generare fatturato attingendo ai nuovi canali dell’e-commerce, m-commerce ed s-commerce. Attività questa particolarmente importante in un paese come l’Italia ricco di PMI con una forte vocazione all’esportazione, che potrebbero quindi vendere fuori dei confini nazionali sull’esempio di settori strategici come la moda, il lusso, il food & beverage e la cosmetica.

Per concludere, Il processo di digital trasformation in Italia sarà tanto più di successo quanto più poggerà su un sistema in cui le aziende impareranno a fare sistema e a capitalizzare sui rispettivi successi creando un volano positivo per il Paese.

Aprile 2021